Il cielo era grigio, ma è stata comunque una bellissima mattinata quella trascorsa a Tiriolo il 10 novembre scorso dagli alunni di alcune classi prime, i quali hanno avuto modo di conoscere le radici preistoriche del sito, spaziando, poi, nella mitologia e nella storia. Gli stessi hanno anche scoperto la suggestiva ipotesi del prof. Armin Wolf, in base alla quale, a partire da un’accuratissima analisi dell’Iliade, la terra dei Feaci, luogo in cui Ulisse trovò ospitalità e conforto, sarebbe da identificare nella cittadina “dei due mari”
Proprio ad Ulisse è dedicata la bellissima composizione scultorea collocata nella piazza centrale del paese per accogliere i visitatori di ogni nazionalità, i quali scoprono una realtà culturale e paesaggistica molto interessante.
Successivamente gli alunni hanno visitato la tomba a camera di età brettia in località Castaneto e il “Museo del costume regionale”, dove hanno potuto apprezzare una mostra di abiti di varia epoca e hanno potuto conoscere il funzionamento degli antichi telai con i quali le donne, utilizzando prevalentemente lana e seta, realizzavano i famosi vancali.
La visita guidata a Tiriolo è stata un’interessante occasione che ha consentito agli alunni del “Siciliani” di riscoprire le loro radici e di sentirsi parte di una realtà regionale antichissima e molto variegata.