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Nell’ambito di un percorso di Educazione all’inclusione ed all’interculturalità, promosso dal Dipartimento di Storia, Filosofia e Religione, nella nostra scuola si è realizzata, giorno 19 dicembre, un’interessante e coinvolgente esperienza formativa. I ragazzi di alcune classi dell’Istituto, riuniti in gruppi di due-tre classi nei due plessi, hanno avuto l’opportunità di ascoltare la testimonianza di M., G. ed A., tre ragazzi africani provenienti dal Camerun e dal Gambia, costretti a fuggire dai loro paesi per vari e drammatici motivi ed accolti in Italia.

I giovani sono stati accompagnati da Mauro Vitaliano e Domenico Mardente, responsabili di due strutture di accoglienza per minori rifugiati che sono gestite dalla Fondazione Città Solidale e si trovano a Squillace. In un clima di grande attenzione e partecipazione, i nostri alunni hanno avuto l’opportunità di ascoltare le storie di loro coetanei che hanno fatto comprendere come sia difficile per noi immaginare quello che si vive in altre zone del mondo. Rispondendo alle domande e raccontando (anche con sofferenza) la loro esperienza, questi tre ragazzi hanno aiutato tutti i presenti ad aprirsi ancora di più ai problemi del mondo. L’attività ha coinvolto (anche per ragioni logistiche) per il momento solo alcune classi (3A, 5A, 3D; 3G, 4G, 5G, 4H e 5H), ma si estenderà in futuro anche ad altri classi e docenti interessati.

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