Dal 16 al 20 giugno 2014 si sono tenuti gli “stage estivi di Fisica” presso i Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), a cui hanno partecipato i nostri alunni Giorgio Calabrese e Raffaella De Giorgio del 4A. Questa esperienza ha permesso loro di confrontarsi con 119 studenti di quarte classi provenienti da tutta Italia e con una realtà, quella della ricerca scientifica, accessibile in genere soltanto tramite articoli o riviste specializzate.

Tra i vari gruppi di lavoro per argomenti affrontati, Giorgio e Raffaella hanno partecipato a quello su “Rivelazione di particelle con cristalli scintillanti”. Le lezioni divulgative si sono svolte di mattina e nelle prime ore del pomeriggio, alternando fasi teoriche a fasi sperimentali condotte in laboratorio.

Un'intera mattinata è stata dedicata alla visita guidata dei maggiori esperimenti e delle ricerche svolte dall’INFN: da sottolineare sono le ricerche nell’ambito delle nanotecnologie - con la produzione di nanotubi di carbonio - e l'esperimento KLOE, condotto all'interno di Daφne, l'acceleratore di particelle dell' INFN. Il rivelatore KLOE è un calorimetro eterogeneo che ha il compito di rivelare il passaggio di particelle dette kaoni originate dal decadimento di φ, una particella subatomica con tempo di decadimento molto breve.

Durante gli stage, i ricercatori dell'INFN hanno manifestato grande disponibilità nei confronti dei ragazzi, sempre pronti a chiarire qualsiasi dubbio o incomprensione. Durante gli esperimenti erano gli stagisti a decidere la strategia da portare avanti e soltanto in caso di errore venivano bloccati dai tutor; esperimenti eseguiti con gli stessi strumenti e software che vengono adoperati quotidianamente dagli scienziati.

« Questa esperienza ci ha arricchiti sotto ogni punto di vista -  raccontano Giorgio e Raffaella -: infatti non solo abbiamo avuto accesso a informazioni altamente specifiche e specializzate, ma il confronto con i ricercatori ci ha resi più coscienti del mondo del lavoro, della ricerca e dell'università che ci aspetta nel prossimo futuro. Abbiamo seguito attentamente tutte le lezioni e le esperienze svolte in cinque giorni, in quanto gli argomenti trattati sono stati stimolanti e interessanti.»

«Il nostro interesse verso la Fisica e la passione che i ricercatori ci hanno trasmesso nei lori discorsi - concludono, nell'esprimere gratitudine verso il nostro Liceo - sono stati gli elementi che hanno reso questi stage un'esperienza indimenticabile».